Ecole Française « Alexandre Dumas » de Naples
Introduzione
La scuola francese di Napoli “Alexandre Dumas”, affiliata al Liceo Chateaubriand di Roma, è come quest’ultima, un istituto che dipende dall’Agenzia per l’insegnamento francese all’estero (AEFE). Garantisce alcune funzioni del servizio pubblico e permette la scolarizzazione delle famiglie francesi residenti all’estero. È un’istituzione che partecipa alla diffusione della cultura francese e della cooperazione educativa grazie all’accoglienza di alunni di nazionalità straniere.
Il regolamento di seguito esposto definisce i diritti e i doveri di ciascuno dei membri della comunità scolastica (personale, genitori e alunni). Come lo afferma la Costituzione francese: “ogni bambino ha diritto all’istruzione e all’educazione nel rispetto della sua libertà”, ed è in questa scuola che saranno insegnati i principi d’uguaglianza, di neutralità (politica, religiosa…). Ogni diritto implica dei doveri: le famiglie sono dunque tenute a osservare, tramite questo regolamento, alcune regole di vita collettiva, di frequenza, di rispetto degli altri, del materiale, dei locali, di solidarietà, di condivisione, di tolleranza… ciò consentirà a ogni bambino di esercitare i suoi diritti e doveri e lo aiuterà a diventare il cittadino che sarà domani.
L’alunno iscritto alla scuola francese di Napoli, e i suoi genitori, sono tenuti a rispettarlo. La direzione, responsabile del buon funzionamento della scuola, garantisce questo rispetto. Nell’esercizio della sua funzione, potrebbe essere costretta a esplicitare, a reiterare questi principi fondamentali presso la comunità scolastica, ma anche a sanzionare allo scopo di farli applicare a tutti.
REGOLAMENTO INTERNO DELLA SCUOLA MEDIA
approvato il 22/05/2019
ORARI: INFORMAZIONI E OBBLIGHI
Gli alunni sono in classe dal lunedì al venerdì, mattina e pomeriggio, tranne il mercoledì (fine delle lezioni tra le ore 13,35 e 14,00). Alcuni pomeriggi supplementari posso essere “liberati” secondo i diversi livelli di classe. L’orario viene stabilito all’inizio dell’anno scolastico ma potrà ancora evolvere nelle tre settimane successive.
L’ingresso a scuola si svolg3e dalle ore 8,00 da Via Crispi, 88 sotto la sorveglianza di un incaricato. Gli alunni possono entrare nel cortile dalle ore 8,20 dove un sorvegliante li aspetta.
Al suono della campanella del mattino (ore 8,25) e del pomeriggio (ore 14,30), gli alunni si raggruppano dividendosi nel cortile, alle postazioni previste, e si recano nelle loro classi solamente accompagnati da un sorvegliante.
Durante la ricreazione, gli alunni possono recarsi sulla terrazza sotto la responsabilità di un sorvegliante.
Alle ore 13,35, sono accompagnati da un sorvegliante e pranzano nel refettorio (bambini iscritti a mensa). C’è poi una ricreazione nel cortile della scuola, sempre sotto la sorveglianza del personale dedicato.
Al suono della campanella del termine delle lezioni, gli alunni lasciano le loro classi e raggiungono la hall del primo piano. Devono uscire dal numero civico 86 di Via Crispi (ingresso principale dell’edificio).
INGRESSI E USCITE
All’uscita di classe, l’alunno è sotto l’intera responsabilità dei suoi genitori. Sono invitati a uscire dall’istituto senza tardare. La responsabilità della scuola cessa al termine dell’orario scolastico.
Durante l’orario scolastico, gli alunni potranno essere consegnati ai genitori o ad adulti previamente designati dai genitori nella scheda informativa (prevedere carta d’identità) se e solo se un responsabile legale ne fa la richiesta. Bisogna dunque avvertire l’insegnante o l’amministrazione.
I genitori sono autorizzati a entrare nell’istituto 10 minuti prima dell’inizio delle lezioni. Idem per l’uscita.
I genitori devono imperativamente essere in orario per accompagnare o recuperare il loro figlio.
Ogni assenza o ritardo deve essere segnalato direttamente, via telefono o via mail alla segreteria della direzione: una giustificazione scritta deve essere redatta sul libretto scolastico (carnet de correspondance).
L’alunno ritardatario non è autorizzato a circolare da solo all’interno dell’istituto. Dovrà ritirare un biglietto di ingresso in ritardo presso la segreteria prima di essere accompagnato al terzo piano dal sorvegliante. Il docente lo segnalerà come ritardatario. Un cumulo di tre ritardi darà luogo a una nota.
Un alunno può lasciare l’istituto prima della fine delle lezioni solo su presentazione di una giustificazione convalidata dalla direzione e accompagnato da un responsabile legale.
L’alunno è sottoposto all’obbligo scolastico, deve dunque essere presente e in orario a tutte le lezioni. L’istruzione essendo obbligatoria fino all’età di sedici anni, ogni genitore responsabile che copre sistematicamente o incoraggia l’assenteismo del proprio figlio, sarà sanzionato dalla Legge e potrà essere oggetto di procedimento penale.
Promemoria: l’educazione fisica (EPS) è una materia obbligatoria, e i voti ottenuti durante l’anno alle verifiche, concorrono alla media generale delle schede di valutazione e del Diploma nazionale dell’esame di terza media (Diplôme National du Brevet). L’alunno dispensato dal corso di educazione fisica per motivi medici sarà comunque tenuto a assistere alle lezioni. Le incapacità saranno accompagnate da un certificato medico di contro- indicazione che sarà convalidato dalla direzione.
DIRITTI E DOVERI
L’obbligo di frequenza.
Per l’alunno, l’obbligo di frequenza consiste nel partecipare allo studio e ai corsi ai quali egli è iscritto, nel rispettare le ore d’insegnamento definite dalla tabella oraria dell’istituto, nel rispettare le modalità di verifica delle conoscenze.
Dopo un’assenza, egli deve recuperare le lezioni, gli esercizi o i compiti effettuati in classe o a casa, utilizzando il registro elettronico PRONOTE, appoggiandosi ai suoi compagni di classe.
-La puntualità.
L’impegno nell’apprendere, nell’istruirsi, e nel diventare autonomi.
L’alunno deve dunque studiare in classe, imparare le lezioni, fare i compiti, apportare il materiale scolastico richiesto, non disturbare il lavoro degli altri alunni. Ogni frode è vietata.
-Il rispetto delle persone (adulto o altri alunni), dei beni (furto e degrado vietati), dei locali dell’istituto, del Palazzo Grenoble e dintorni.
La comunità scolastica provvede a rispettare il materiale, le attrezzature e i locali di cui è la prima a farne uso e a rispettare il lavoro dei dipendenti. Lasciando l’aula, gli alunni raccolgono le carte e buttano i rifiuti nei cestini. Ogni degrado constatato sarà oggetto di una punizione o sanzione come la riconsegna nel suo stato originale da parte dell’alunno responsabile. Inoltre, le spese sostenute per le riparazioni saranno a carico della famiglia.
-Un comportamento corretto, educato e adatto.
La neutralità, il rispetto della laicità (neutralità politica e religiosa, si veda Carta della laicità).
Ogni alunno ha diritto al rispetto della sua persona e delle sue idee, dell’integrità fisica e morale. L’istituto si adopera per il successo di tutti gli alunni e il benessere comune. Deve difendere l’interesse generale, la democrazia, la tolleranza, la solidarietà, il rispetto dell’individuo e della comunità rifiutando ogni forma di discriminazione.
Il diritto alla libertà di espressione individuale e collettiva. Questo diritto viene esercitato con uno spirito di tolleranza e di rispetto altrui, nel rispetto del pluralismo e dei principi di neutralità. Ogni proposito diffamatorio o ingiurioso può avere conseguenze gravi (responsabilità penale).
Il diritto alla cittadinanza: ogni alunno ha il diritto e il dovere di partecipare alle elezioni dei rappresentanti di classe e di rispettare gli alunni eletti nell’esercizio della loro funzione.
Ogni eventuale inosservanza del presente regolamento interno darà luogo a una misura disciplinare. Tale misura disciplinare è pronunciata in base alla gravità del reato. Le punizioni e le sanzioni disciplinari sono individuali. Non possono essere collettivi. Ogni punizione o sanzione sarà giustificata e spiegata all’alunno interessato.
Le punizioni possono assumere diverse forme: iscrizione sul libretto scolastico dell’alunno, compiti supplementari con o senza una nota, nota con esecuzione di un lavoro dato dalla persona che ha stabilito la punizione. Possono essere date da ogni adulto dell’istituto.
Le sanzioni disciplinari, pronunciate dalla Direzione, sono diverse secondo la gravità degli atti commessi dall’alunno: avvertimento, esclusione temporanea con o senza inclusione, esclusione definitiva (di competenza del Consiglio di disciplina). Le famiglie saranno informate del reato commesso e della sanzione pronunciata.
L’istituto vieta e sanziona ogni forma di violenza nei confronti delle persone e dei beni. Le violenze verbali o fisiche costituiscono comportamenti che, secondo il caso, possono essere oggetto di sanzioni disciplinari e eventualmente di un ricorso da parte della giustizia. Ogni aggressione fisica o verbale nei confronti del personale è dunque proibita: ogni atto e parola che recano danno alla libertà, alla sicurezza e alla dignità delle persone potranno essere sanzionate.
PEDAGOGIA E MATERIALE SCOLASTICO
Nel suo zaino, l’alunno deve sempre portare con sé il suo libretto scolastico, e presentarlo se richiesto dal personale dell’istituto.
L’alunno deve essere in possesso del materiale scolastico richiesto dai professori, poiché è indispensabile per il suo lavoro personale. Un elenco del materiale necessario stabilito dagli insegnanti è fornito al momento dell’iscrizione o della reiscrizione dell’alunno.
Gli alunni sono gli utenti esclusivi dell’armadietto a loro attribuito.
Nessun prodotto deperibile, nessun prodotto pericoloso, né nessun oggetto di valore sarà introdotto negli armadietti.
Alla presenza dell’alunno, l’amministrazione si riserva il diritto di controllare il contenuto degli armadietti (senza la presenza dell’alunno, in caso di emergenza o d’intervento nel quadro del piano "Vigipirate" secondo la legislazione in vigore).
La scuola media non sarà responsabile dei furti e/o dei danni causati nello zaino o nell’armadietto.
COMUNICAZIONE
Per l’alunno, la famiglia e la comunità scolastica, il libretto scolastico è uno strumento di comunicazione permanente. Oltre lo stato civile, lo statuto dell’alunno e la composizione del team scolastico, contiene le modifiche dell’orario scolastico, le assenze degli insegnanti, i biglietti di scuse e di ingresso in ritardo, le giustificazioni per i ritardi e le assenze, la notifica di eventuali misure prese. Deve essere consultato regolarmente.
Per la regolarizzazione dei ritardi, delle assenze ed ogni altro problema di ordine organizzativo o pedagogico, i genitori devono rivolgersi direttamente al Coordinatore principale (Professeur principal) del loro figlio.
I mezzi di comunicazione proposti dagli insegnanti, dalla segreteria, dalla direzione sono molto importanti, poiché permettono:
di segnalare e di giustificare ogni assenza o ritardo, di chiedere un appuntamento, di interrogare, di informarsi su…
di informare sull’attualità della scuola, della classe, di richiedere autorizzazioni, di informare i genitori sui progressi, sul comportamento del loro figlio, di confermare un appuntamento, di rispondere alle domande…
La Direzione è responsabile di tutti i documenti indirizzati alle famiglie, i quali dovranno quindi essere previamente esaminati.
Quando la Direzione riceve i genitori, l’appuntamento deve essere chiesto previamente presso la segreteria al minimo il giorno prima per il giorno dopo (tranne in caso di emergenza). La segretaria dovrà quindi conoscere il motivo e il numero di persone presenti all’incontro.
I risultati e i progressi dell’alunno sono comunicati dagli insegnanti tramite il registro elettronico (PRONOTE), che deve essere regolarmente consultato.
Il sito internet della scuola propone i documenti ufficiali dell’istituto, gli articoli redatti e messi on line dal team scolastico via i blog della Scuola francese di Napoli (si veda il link “spazi numerici”) che descrivono la vita degli alunni a scuola.
I moduli informativi contenuti nel dossier d’iscrizione dell’alunno devono essere correttamente compilati. Le famiglie si impegnano ad avvertire rapidamente la segreteria in caso di ogni eventuale cambio di indirizzo postale o elettronico, di situazione familiare, di numero di telefono.
RISTORAZIONE
La pausa pranzo è articolata come segue: il pasto e la ricreazione per ogni classe. Si svolge sotto il controllo di un sorvegliante che provvede al benessere e alla sicurezza degli alunni.
Ogni alunno iscritto a mensa dovrà mangiare il pasto del refettorio. Solo gli alunni che beneficiano di un PAI (Piano Educativo Individualizzato) e il cui pranzo non può essere preparato dalla società di servizio saranno autorizzati a portare il loro pranzo al sacco. Per ogni informazione complementare, si prega di riferirsi al regolamento della mensa scolastica.
Ogni alunno esterno dovrà essere recuperato in orario (al termine delle lezioni della mattina) e riportato da un adulto 5-10 minuti prima della ripresa delle lezioni del pomeriggio (genitore o persona designata dal genitore).
SALUTE
A causa del rischio di contagio, un bambino malato o con la febbre non può essere ammesso a scuola. Stando male, un bambino sta meglio a casa piuttosto che a scuola.
I farmaci sono vietati a scuola. Nessun farmaco sarà somministrato, né a scuola, né a mensa (tranne nel quadro di un PAI, per una malattia cronica, un’allergia alimentare…).
Ogni malattia contagiosa deve essere comunicata in segreteria e può essere oggetto di un’esclusione più o meno lunga (da vedere con l’insegnante e/o la direttrice).
Se il bambino si ferisce e se un trasporto con l’ambulanza è necessario, sarà automaticamente accompagnato da un adulto aspettando l’arrivo dei genitori al pronto soccorso.
IGIENE
Gli alunni si presenteranno a scuola in uno stato d’igiene e di pulizia opportuno. È anche richiesto un abbigliamento adeguato.
I genitori devono controllare regolarmente la capigliatura del loro figlio per evitare ogni contaminazione di pidocchi. Se il loro figlio dovesse avere dei pidocchi, si impegnano a informare il Coordinatore principale e ad effettuare i trattamenti necessari. Se l’alunno interessato non dovesse effettuare il trattamento previsto in tal caso, è prevista l’espulsione. Egli sarà di nuovo ammesso a scuola solo quando non avrà più pidocchi, né lendini.
È strettamente vietato mangiare o bere nei corridoi o nelle classi (neanche gomme da masticare).
SICUREZZA E STAZIONAMENTO
La scuola media è uno spazio regolamentato; l’accesso di ogni persona estranea all’istituto scolastico è consentito solo previa autorizzazione della direzione della scuola. In ogni caso, i genitori non devono disturbare lo svolgimento delle attività. Dopo aver lasciato o recuperato i bambini, le famiglie sono invitate a lasciare l’istituto.
Durante la ricreazione, gli alunni non dovranno né uscire dal cortile e/o dalla terrazza, né recarsi nei corridoi senza permesso.
L’ascensore è strettamente riservato alle persone autorizzate; non può essere utilizzato dagli alunni e dai loro genitori (salvo in caso di prescrizione medica comunicata in segreteria).
Gli animali non sono ammessi.
Ogni oggetto pericoloso, tagliente, affilato, è strettamente vietato a scuola.
È inoltre vietato portare giochi, oggetti di valore, gioielli o denaro (tranne su richiesta della scuola: il denaro dovrà essere messo in una busta chiusa, indicando l’importo che contiene, il nome, il cognome e la classe dell’alunno), gomme da masticare o caramelle, carte da collezione, cibo (tranne le merende).
L’alunno non deve usare il telefono cellulare a scuola. Se ne possiede uno, dovrà essere spento e conservato con discrezione nello zaino.
La riproduzione o la diffusione di immagini di una persona senza il suo consenso è strettamente vietata. In caso di inosservanza di queste disposizioni, gli alunni saranno esposti a sanzioni disciplinari e i genitori saranno ritenuti responsabili dei danni causati ad ogni persona vittima di queste azioni.
I comportamenti e/o i giochi pericolosi e violenti (nonché le sostanze pericolose) sono anch’essi vietati, qualunque sia la loro destinazione. È altresì vietato fumare.
Ogni incidente accaduto all’interno della scuola deve essere immediatamente segnalato all’adulto più vicino, o dall’alunno stesso, o da un testimone affinché siano prese le misure necessarie senza tardare.
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Modulo da compilare e da firmare per il libretto scolastico Nome e cognome dell’alunno:
Iscritto in classe:
Con il Coordinatore principale:
Dichiaro di aver preso conoscenza del Regolamento interno della Scuola francese di Napoli, della “Carta della Laicità”, della “Carta dei diritti di Internet”, e mi impegno a rispettarli.
Data e firma della madre:
Data e firma del padre:
Data e firma dell’alunno:
