L’INSEGNAMENTO
Il collège è la scuola secondaria alla quale hanno accesso gli alunni che hanno completato la scuola elementare. L’insegnamento al collège è strutturato in materie:
- Francese
- Italiano (principiante, LV o LCN)
- Lingue moderne (inglese, tedesco, spagnolo)
- Lingue antiche: (latino, greco)
- Matematica
- Storia e geografia
- Educazione morale e civica
- Scienze della vita e della terra
- Fisica e Chimica
- Tecnologia
- Arti plastiche
- Educazione musicale
- Educazione fisica e sportiva
Tutti gli alunni beneficiano di un supporto personalizzato (AP) dalla 6ème alla 3ème. L’approccio generale all’AP si basa su schede didattiche, il cui obiettivo è quello di monitorare il profitto degli alunni in due competenze fondamentali: la lingua francese e la matematica.
Al termine della 3ème, gli allievi sostengono il “Diplôme national du brevet”.
SUPPORTO PERSONALIZZATO (AP)
L’approccio generale al supporto personalizzato si basa su schede didattiche, il cui obiettivo è quello di monitorare le capacità degli alunni in due competenze chiave:
- padronanza della lingua francese
- matematica
L’AP è strutturato in quattro tappe: diagnosi, gestione, valutazione ed estensione. Le difficoltà affrontate possono essere diverse: da un generico problema didattico ad abilità più specifiche, senza dimenticare la metodologia.
Diagnosi
Le schede iniziano con una fase di diagnosi, svolta dalla classe nella sua interezza, onde effettuare un bilancio di ciò che gli alunni hanno appreso, per poi individuare con precisione le cause delle loro difficoltà.
Gestione
Le attività e gli esercizi della fase di gestione sono rivolti a diversi profili, compresi quelli che non hanno particolari problemi ma hanno semplicemente bisogno di acquisire sicurezza in sé stessi per raggiungere migliori risultati.
Valutazione
Vengono espletate una o più attività di valutazione per verificare i benefici acquisiti.
Estensione
La tappa finale, che chiamiamo “estensione”, è pensata per promuovere la positività negli allievi, incoraggiandoli a riutilizzare ciò che hanno appreso nella prima parte del processo. Questi prolungamenti del percorso vengono proposti anche agli allievi particolarmente dotati.
EDUCAZIONE MORALE E CIVICA (EMC)
Dalla 6ème alla Terminale, gli alunni seguono lezioni di educazione morale e civica. L’obiettivo dell’EMC è quello di combinare la formazione dei futuri cittadini con lo sviluppo del ragionamento critico. Gli alunni acquisiscono così una consapevolezza morale che consente loro di comprendere, rispettare e condividere i valori umanistici di solidarietà, rispetto e responsabilità. Si tratta di un’etica civica, in quanto strettamente legata al valore della formazione del cittadino.
Nell’ambito di queste lezioni, i nuovi programmi di educazione morale e civica evidenziano attività e pratiche didattiche specifiche:
- Dibattito argomentato o regolamentato
- I Dilemmi morali
- Discussione filosofica
- Il metodo della chiarificazione dei valori (educazione ai valori basata sullo studio approfondito di un’esperienza di vita)
- I Consigli studenteschi
- La tecnica dei messaggi chiari, per risolvere le controversie minori.
In allegato trovate l’estratto della Gazzetta Ufficiale speciale del 26 novembre 2015 che illustra nel dettaglio il programma dei cicli 2, 3 e 4.